Chi desidera arredare il proprio salotto in maniera funzionale senza trascurare l’estetica, ha a disposizione diverse soluzioni tra cui quella di optare per una libreria: perché sceglierla in cartongesso, in legno oppure in muratura, quali sono i colori di tendenza e dove trovare i migliori marchi e brand rigorosamente made in Italy per il proprio soggiorno.

Fattori per scelta libreria soggiorno

Le statistiche dicono che gli italiani leggono sempre meno, però non si spiega come mai uno dei complementi di arredo più richiesti sia proprio la libreria. In realtà, questo mobile è utilissimo per abbellire e decorare un soggiorno, definendo per bene le varie aree della zona living, oppure in camera da letto, allo scopo di raccogliere libri, riviste e quant’altro, o ancora in uno studio, dove è fondamentale per archiviare fascicoli e documenti. Questa soluzione permette di mantenere un certo ordine, conferendo alla stanza un certo stile. Tuttavia, il problema è capire il prezzo di questa soluzione e quali materiali scegliere.

Libreria zona giorno, quale materiale usare?

Esistono diverse soluzioni per costruire una libreria, come ad esempio realizzarla in cartongesso. Esso è un materiale molto gettonato sin dagli anni Sessanta, in quanto ai tempi veniva impiegato in edilizia per realizzare in breve tempo pareti divisorie e muri. Ancora oggi è il materiale più usato anche nell’arredo e design. Merito della sua leggerezza e soprattutto della versatilità e adattabilità, in quanto, adeguatamente trattato, può diventare un materiale ignifugo, impermeabile, anti rumore e addirittura antimuffa.

Altra soluzione per una libreria definitiva è realizzarla in muratura. Questo richiede uno studio attentissimo degli spazi a disposizione, perché a differenza del cartongesso, il quale viene realizzato in pannelli standard da tagliare e adattare, qui le misure devono essere esatte. Infatti, la libreria in muratura viene realizzata su misura, tanto che sembra sia stata progettata in concomitanza della costruzione dell’immobile tanto si integra con l’ambiente circostante. È ideale per sostenere carichi strutturali pesanti senza il pericolo di sfondamento, mentre il cartongesso è più versatile ma leggero: si può intonacare, pitturare e piastrellare senza preoccuparsi della resistenza, ma si può rimuovere qualora si decida di cambiare stile o tipo di arredamento. I costi del tipo in cartongesso e in muratura sono notevolmente diversi. Ovviamente, essendo un materiale molto comune e facile da installare, il cartongesso costa meno della muratura, a meno che non si ha esigenza di una tipologia di cartongesso particolare a un prezzo esorbitante. Di sicuro, per i lavori in muratura incide molto il costo della manodopera e per lo studio preventivo alla costruzione. In questo ultimo caso, infatti, possono essere necessari permessi e documenti da presentare al Comune di residenza per consentire la costruzione.

Mobile libreria, caratteristiche e costi

Esiste però una via di mezzo alle due soluzioni proposte, la quale viene da degli esperti di arredamento e design: PariCucine infatti si appoggia ad esperti designer e artigiani allo scopo di far conoscere e rivendere pezzi di arredo unici e italiani sotto ogni aspetto. Un mobile libreria unisce la resistenza della muratura alla versatilità del cartongesso. L’azienda consente al cliente di richiedere un preventivo gratuito, redatto da veri e propri esperti del settore, considerando che marchi come Cosatto, Ingenia, Bontempi, Domitalia, Talenti, Altacorte, Vermobil, Midj e Connubia, Ditre, Felis, Samoa, Le Comfort, Rigosalotti e Salvetti consentono alla ditta il privilegio di essere il loro rivenditore ufficiale e mette a disposizione personale specializzato per il montaggio e l’eventuale smontaggio di vecchi pezzi.

Come scegliere la libreria? Diciamo che la tipologia in cartongesso è perfetta per un living nordico se si mantiene bianca, mentre colorata con toni freddi completa un arredo moderno. Le soluzioni in muratura son adatti a soggiorni industrial chic o country, inserendo anche cementine o mattoncini per integrarla ulteriormente al living. Le soluzioni freestanding o autoportanti sono ottime per dare valore a un angolo vuoto e riporre quindi i libri, i quali saranno a vista. Realizzate in legno e in metallo, alcuni pezzi sembrano sculture in stile contemporaneo, oppure in versione modulare, ideali per i lettori accaniti, i quali prima o poi andranno alla ricerca di altri moduli per affiancarli agli altri già collocati.

 

 

 

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