Stanco di vedere il solito tavolo di plastica che fa tanta tristezza e le sedie di plastica bianca da giardino tutte rovinate? Ecco qualche consiglio per scegliere il salotto da esterno a seconda dei materiali e dei colori.

Come scegliere l’arredo esterno

Le innovazioni passano sempre da dove meno ce le aspettiamo. Decenni fa, mai ci si sarebbe aspettati che il settore mobili outdoor si adeguasse a quello dell’arredamento indoor. Se ci fate caso, divani, poltrone e addirittura sedie si ispirano alle collezioni di salotti e sale da pranzo da interno. Tanto che se non si ha un angolo relax anche in giardino, ci si sente inferiori. Noi di Pari Cucine vogliamo aiutare i nostri clienti mostrando i migliori prodotti per l’arredo esterno dei nostri brand made in Italy e suggerire come effettuare questa importante scelta di arredamento.

Materiali arredamento outdoor

Uno degli aspetti importantissimi prima di compiere la scelta del salotto da esterno è quella dei materiali. Il legno deve essere trattato con impregnanti specifici, altrimenti si usura facilmente. Le essenze da privilegiare sono l’eucalipto, l’acacia e il teak perché resistenti ai fenomeni atmosferici e non subiscono attacchi da muffe e da insetti. La manutenzione impone, a inizio o fine stagione, di idratare e nutrire le fibre con cere e oli protettivi mediante un pennello o uno straccio.

Il metallo, seppur solido e stabile, può essere soggetto alla ruggine se non viene verniciato o zincato. Le leghe di alluminio e acciaio sono le migliori, perché sottoposte a trattamenti anti corrosione. Qualora ci sia la verniciatura, essa deve essere antigraffio. Si pulisce con un detergente delicato.

Le fibre sintetiche vanno per la maggiore: ecorattan, polyrattan, all weather, rattan sintetico imitano le fibre naturali perfettamente, rivestendo un telaio di alluminio. Molto resistenti a raggi UV, acqua, sbalzi di temperatura e salsedine. Si lavano ogni 3 settimane con acqua e sapone neutro per mezzo di una spugna morbida. D’inverno si possono coprire con una cerata.

Misure arredi esterni

Come per il salotto o la cameretta per bambini, anche in questo caso le misure sono importantissime. Il suggerimento è quello di non rendere l’ambiente caotico posizionando troppi elementi, piuttosto meglio abbinare un divanetto fisso e dei pouf che si possono riporre sotto al tavolo, piuttosto che sedie ingombranti. Se lo spazio a disposizione è un balcone stretto e lungo, si possono disporre frontalmente due poltroncine sui lati corti.

L’importanza dei tessuti da esterno

I tessuti d’arredo outdoor devono essere adatti a questo scopo. Essi devono avere una etichetta che certifica la loro qualità e la garanzia di minimo 5 anni. Essi sono prodotti con l’utilizzo di filati acrilici per renderli indeformabili e per garantire la tenuta dei colori nel tempo, oltre a resistere a raggi UV e altri elementi che possono danneggiare la tonalità e il tessuto stesso. Qualora si è in pieno centro cittadino e si ha paura che inquinamento e sporco urbano danneggino irrimediabilmente il salotto da giardino o terrazzo, meglio sincerarsi che gli arredi abbiano subito trattamenti extra oleorepellenti. Essendo resistenti all’unto e al grasso, essi esercitano una sorta di potere autopulente contro lo smog e le polveri sottili, senza rovinare nessun mobile e senza fatica. Su Pari Cucine si possono vedere esempi di diverso materiale e dal design ricercato, adatti per ogni esigenza della clientela.

 

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