Pari Cucine, azienda attiva dal 1973 a Rimini, sa bene che la stanza che dà più grattacapi a chi vuole ristrutturare un immobile è proprio la cucina: esistono una miriade di soluzioni, dalla cucina abitabile tradizionale a quella in stile americano, il cosiddetto angolo cottura, ma tutte possono avere in comune un elemento di arredo, ovvero la penisola o l’isola. Differenze tra le due tipologie, pro e contro.

Arredo Rimini, perché scegliere la cucina a isola

Sono stati gli americani a portare la penisola e l’isola nelle cucine. Pari Cucine, azienda leader dell’arredo e design a Rimini non solo di cucine, bensì anche di divani, tavoli e sedie, è sempre aggiornata riguardo le ultime tendenze sull’arredamento grazie alla collaborazione con grandi marche italiane come Tonin Casa, Cipì, Bontempi, Pedrali e Nomon, tanto per citarne alcuni che contribuiscono a rendere le abitazioni vere e proprie opere d’arte uniche. Chi ama la cucina moderna, può optare per la scelta di inserire una isola o penisola per migliorare l’ambiente, renderlo più funzionale e avere delle soluzioni alla moda.

Sicuramente, la funzione di entrambe è di collegamento, pur avendo un ambiente open space. Questa ispirazione è data dai fast food americani in stile retrò, alla Happy Days per capirci, in cui c’era il bancone con gli sgabelli dove si poteva mangiare un panino al volo, oppure i classici tavolini con i divanetti caratteristici. La cucina, usando un’isola, rende la stanza molto equilibrata, coordinata e senza l’ingombro di un tavolo con relative sedie, in quanto creerebbe solo un ingombro.

Pur non avendo muri, pareti o altri elementi invasivi a fungere da collegamento, essa ha il potere di collegare la zona pranzo alla zona living, ovvero il soggiorno. Si crea quindi una stanza a parte che non ha più la funzione di preparazione dei pasti, bensì uno spazio di riunione e condivisione del tempo con amici, parenti e conoscenti.

Caratteristiche cucina isola Rimini

Una cucina con isola richiede spazio e, nel caso siano presenti sia il lavello che i fuochi, è necessario un progetto accurato, fattibile solo ed esclusivamente da un professionista del settore. Infatti, sarà lui a valutare quale funzione avrà l’elemento divisorio in base allo spazio a disposizione e di quale tipo progettarla. La valutazione dell’utilizzo dell’isola centrale: è da non sottovalutare, perché può essere annoverata per ospitare il piano cottura e quindi avrà la funzione del cucinare il cibo, oppure, con l’inserimento del lavello, uno spazio addetto per la preparazione.

Qualora si decida di usarla come piano d’appoggio, si avrà molto più spazio da sfruttare non solo per mangiare qualcosa al volo. Ovviamente, gli attacchi del gas e dell’acqua dovranno essere trasportati e non sempre tubature e fili vengono posati sotto il pavimento, per non parlare degli scarichi che devono avere una certa pendenza.

Differenza isola e penisola a Rimini

La differenza tra isola e penisola è semplice: con la prima, si può fare un prolungamento della cucina, mentre con il secondo elemento si ha un blocco unico composto da top ed eventualmente di ripiani e contenitori che si stacca completamente dal blocco cucina presente. La cucina con penisola è più difficoltosa da progettare perché si devono tenere presente anche le varie distanze tra l’area di lavoro e l’elemento stesso, altrimenti non si riuscirebbero ad aprire ante e cassetti.

 

Ovviamente, sia l’isola sia la penisola possono avere degli sgabelli allo scopo di dare la funzione di banco colazione. In questo caso, si deve considerare lo spazio minimo di seduta. Diciamo che la penisola è la soluzione ideale che risolverebbe il problema di una stanza piccola in cui ci si deve incastrare la zona living e l’angolo cottura.

 

 

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